La paradontologia è la branca dell’odontoiatria che si occupa della diagnosi, terapia delle patologie dei tessuti di sostegno dei denti (tessuti parodontali appunto, quali osso, legamento, cemento, gengiva) detta parodontite.
Cos’è la parodontite?
È una malattia che comporta la perdita dei tessuti (osso e gengiva) che sostengono il dente.
Inizia in maniera silenziosa, man mano che si ha la perdita di osso attorno ai denti la gengiva si infiamma e gonfia, perciò importante non sottovalutare il sanguinamento gengivale quando ci si lava i denti, in quanto in condizioni sane la gengiva non sanguina.
Per cui il primo segnale a cui prestare attenzione è il sanguinamento, in secondo luogo il dolore. Non sempre però le gengive sanguinano in condizioni di parodontite, come nel caso dei pazienti fumatori. La parodontite è dovuta alla presenza di placca e/o tartaro sottogengivale, formati dalla presenza di batteri, esiste una predisposizione genetica a produrre maggior batteri.
A seguito della pulizia profonda con utilizzo di strumentazione specifica, verrà rimossa la placca senza dover ricorrere alla chirurgia. Ma è molto importante il comportamento del paziente, il quale dovrà incrementare la propria igiene orale quotidiana, con maggior impegno e accuratezza con l’ausilio dei giusti strumenti.
Ovviamente per i primi periodi dopo la cura e nei pazienti predisposti è consigliata una più frequente igiene professionale a intervalli di tre mesi l’uno dall’altra. In alcuni casi potrà rendersi necessaria una terapia chirurgica.
In alcuni casi potrà rendersi necessaria una terapia chirurgica.